L’Académie Saint-Anselme viene fondata il 29 marzo 1855 ed è composta da intellettuali, sia laici sia religiosi, accomunati dalla volontà di diffondere la conoscenza e il rispetto del patrimonio culturale della Valle d’Aosta. Nasce dunque con una forte connotazione territoriale per poi svilupparsi per più di un secolo e mezzo in coerenza con le vicende e il gusto dei soci donatori. Fra le opere più significative, si segnala il lascito Noussan, di cui la scultura di santa Caterina fa parte: altorilievo in alabastro gessoso forse proveniente dalla cappella dei Sarriod nella chiesa parrocchiale di Introd esce dalla bottega dello scultore più importante del Quattrocento valdostano, Stefano Mossettaz. L’opera, emblema dell’Académie, segna il passaggio tra il collezionismo di Vittorio Cacherano e quello dei soci della société savante che si sviluppa nelle sale del castello.
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