CAPPELLA

La decorazione pittorica del Castello di Fénis, fatta eseguire da Bonifacio I di Challant nel primo quarto del Quattrocento, segue quel linguaggio artistico diffusosi in Europa a partire dalla seconda metà del Trecento che si definisce Gotico Internazionale. La cappella è decorata da pitture opera di maestranze vicine a Giacomo Jaquerio, artista al soldo della corte sabauda e dei principi di Acaia. La cappella, che in origine doveva essere separata dal salone da un divisorio in legno, presenta raffigurazioni di soggetto sacro, con apostoli e santi su due ordini. Sulla parete orientale, invece, sono la Crocifissione e la Madonna di Misericordia, che accoglie sotto il mantello i fedeli. Alcune delle figure inginocchiate potrebbero raffigurare esponenti della famiglia Challant, tra i quali il committente Bonifacio I in primo piano a destra, che indossa la houppelande rossa, ovvero il soprabito.