ALLINEAMENTO DI PALI LIGNEI (INIZIO III MILLENNIO A.C.)

La prima struttura verticale a comparire sull’area consiste in un allineamento di pali in legno, cosa non rara in presenza di luoghi con valore sacro e culturale. In corrispondenza dell’angolo nord-est del sito è stato individuato un allineamento di 24 pali orientati sull’asse nord-est/sud-ovest di cui oggi restano le buche di impianto. Queste ultime, tra loro molto ravvicinate, recavano sul fondo resti di carboni lignei e, in alcuni casi, frammenti di corna e crani bovini bruciati. È verosimile che tali allineamenti indicassero precisi percorsi rituali e che anche gli stessi pali, sostituiti nel tempo, recassero segni o sculture legati al culto. Questa sorta di “colonnato” preistorico, inoltre, porta con sé una novità: le preghiere degli uomini si fanno concrete e si rivolgono a dei simulacri tangibili che occupano un importante spazio fisico.