Giornata internazionale della donna all’insegna della cultura
Venerdì 8 marzo 2024, in occasione della Giornata internazionale della Donna, i castelli di proprietà regionale, i siti archeologici di Aosta e le sedi espositive cittadine della Chiesa di San Lorenzo e del MAR-Museo Archeologico Regionale accoglieranno tutte le donne offrendo, oltre all’ingresso gratuito, un primaverile omaggio floreale.
I siti archeologici di Aosta aderenti all’iniziativa sono: l’Area megalitica, il Criptoportico, il METAMAR2025-Museo Archeologico Regionale e la Chiesa paleocristiana di San Lorenzo.
In particolare si desidera segnalare la visita tematica dal titolo La figurazione del femminile dalla Preistoria al Medioevo appositamente organizzata per la ricorrenza presso l’Area megalitica alle ore 18.
Uno sguardo archeo temporale e letterario su alcune figure mitologiche femminili che hanno segnato la preistoria e la storia; un canto a due voci in cui archeologia e mitologia daranno vita a un racconto che svela un’immagine inedita di questo luogo. La visita sarà gratuita per le donne e avrà una durata di 1h30.
Si desidera inoltre ricordare che presso la Chiesa di San Lorenzo sarà visitabile fino al 24 marzo 2024 la mostra Amniotica di Marco Bettio mentre, al Museo Archeologico Regionale, la mostra Felice Casorati. Pittura che nasce dall’interno, sarà visitabile fino al 7 aprile 2024. Proprio in relazione a quest’ultima, in occasione della Giornata internazionale della donna, venerdì 8 marzo alle ore 17,00 si terrà un incontro dal titolo La figura femminile nell’opera di Felice Casorati.
Alla serata interverranno Lucia Pini, direttrice della Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi (Piacenza), Riccardo Passoni, storico dell’arte e dirigente GAM (Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino), Luigi Cavallo e Paolo Repetto, storici dell’arte.
Per l’occasione si precisa che l’ingresso alla mostra così come la partecipazione all’evento sarà gratuito per le donne.
Accesso gratuito per le donne anche nei castelli di: Aymavilles, Sarre, Fénis, Issogne, Verrès, Gamba di Châtillon, Castel Savoia di Gressoney-Saint-Jean e Sarriod de La Tour di Saint-Pierre dove, per l’occasione, nel corso delle visite abituali, si potranno ammirare alcune raffigurazioni di giovani donne realizzate probabilmente da Antoine-Gaetan Sarriod de La Tour a metà Ottocento sulle pareti del castello, in spazi solitamente non visibili. Ed è proprio una di queste ad essere stata scelta come immagine protagonista dell’8 marzo 2024 nei luoghi della cultura.